- Patto Europeo per il Clima
Il 9 dicembre 2020 la Commissione Europea ha varato il Patto Europeo per il Clima, un Piano, parte integrante del Green Deal, nato per affrontare la sfida del cambiamento climatico anche grazie al coinvolgimento di cittadine e cittadini, grazie all’utilizzo di questo strumento per esprimere e progettare nuove azioni di contrasto, condividere informazioni, illustrare e diffondere soluzioni che possono essere adottate da tutti, come produrre, consumare, spostarsi, riscaldare o raffreddare le nostre case, lavorare e vivere insieme in modo sostenibile. L’obiettivo, infatti, è di trasformare questa emergenza e la transizione verso una società a impatto climatico zero in un’opportunità per costruire un futuro migliore per tutti e tutte.
Il Patto Climatico Europeo si pone l’obiettivo di coinvolgere la società civile nella lotta contro l’emergenza climatica attraverso una serie di attività quali:
- Parlare dei cambiamenti climatici: di fondamentale importanza l’opera di divulgazione e sensibilizzazione scientifica in tema di cambiamenti climatici finalizzata a stimolare ogni singolo cittadino a partecipare e attuare comportamenti sostenibili.
- Stimolare l’azione: il patto incoraggia i cittadini e le organizzazioni a impegnarsi in azioni concrete intese a ridurre le emissioni di gas a effetto serra e/o ad adattarsi agli inevitabili impatti dei cambiamenti climatici.
- Collaborare: il patto offre opportunitĂ di comunicazione, apprendimento e creazione di reti, online e offline.
Il Patto è rivolto sia a singoli individui che alle organizzazioni, mettendo a disposizione una piattaforma condivisa nella quale ognuno può fare la propria parte assumendosi impegni programmatici nei confronti della comunità .
- Impegni individuali
Prediligere trasporti più sostenibili, ridurre gli sprechi alimentari e di energia, efficientare la propria casa, ridurre la produzione di rifiuti, mangiare più sano e far diffondere queste buone pratiche sono una parte delle piccole azioni necessarie ad affrontare la sfida del cambiamento climatico. Il Piano Europeo per il Clima individua 16 passi e mette a disposizione una piattaforma che possa aiutare singole persone ad avanzare insieme spiegando l’impatto di ogni azione e le potenziali alternative sostenibili.
- Impegni delle organizzazioni e di gruppo
Comunità , imprese, organizzazioni del terzo settore, città , istituzioni, club, gruppi di persone formali e informali sono alcuni dei soggetti ai quali è rivolto l’invito a prendere un impegno di riduzione della propria impronta sul pianeta. Gli impegni che si possono prendere toccano ogni singolo ambito delle attività che una collettività può portare avanti, definendo due livelli di ambizione per questi impegni: i più ambiziosi, definiti come “La Stella Polare”, contribuirebbe ad una importante riduzione delle emissioni climalteranti in linea con gli obiettivi fissati nell’Accordo di Parigi; gli impegni graduali per chi vuole procedere un passo alla volta attraverso un “Percorso” che indica un ampio spettro di piccole azioni amiche del clima. Una volta preso un impegno e fissato un obiettivo ogni 3, 6, 9 o 12 mesi viene richiesto di condividere gli avanzamenti fatti in totale trasparenza.
I Valori del Patto
Per poter mantenere l’iniziativa aperta, inclusiva ed ambiziosa è necessario che ognuno sottoscriva 6 valori fondamentali:
- Scienza, ResponsabilitĂ e dedizione: per lo sviluppo di azioni chiare e misurabili fondate sulle evidenze scientifiche
- Trasparenza: i partecipanti devono condividere informazioni relative alle proprie azioni, metodi e risultati
- No greenwashing: gli impegni devono essere registrati in maniera da garantire che siano concreti, anche attraverso modelli di monitoraggio sviluppati dalla commissione
- Ambizione e urgenza: è necessario che comportamenti e attitudini sul lungo periodo cambino in maniera rapida e decisiva.
- Azioni su misura al contesto locale: le azioni devono essere compatibili con il contesto locale nel quale esse vengono implementate
- DiversitĂ e inclusivitĂ : chiunque, indipendentemente dal proprio background o professione, deve poter partecipare.