In un momento così delicato, visto il caro energia e le bollette che mese dopo mese siamo costretti a pagare, le attività di informazione che gli sportelli energia di ClimAction stanno portando avanti proprio su queste tematiche risultano di fondamentale importanza. Tra le domande più frequenti, infatti, quelle relative al solare fotovoltaico e sugli incentivi ad esso associati, proprio per la sua capacità di rispondere direttamente al caro bollette.
Ma quali sono i bonus fiscali di cui possiamo usufruire se vogliamo installare un impianto fotovoltaico?
L’installazione di un impianto solare per la produzione di energia elettrica rientra tra gli interventi di ristrutturazione edilizia che prevedono una detrazione fiscale dalle imposte del 50% del totale delle spese sostenute, fino ad un ammontare non superiore a 96.000 euro. Cifra che viene restituita in 10 rate annuali. Della stessa detrazione fiscale possono godere anche i condomini che si dotano di un impianto fotovoltaico per le utenze condominiali comuni come le luci e ascensore. In questo caso, però, le detrazioni spettano ad ogni singolo condomino in base alla quota millesimale di proprietà.
Si tratta di un importante vantaggio, che già si aggiunge ai costi notevolmente ridotti negli ultimi anni (anche se negli ultimi mesi ci sono stati aumenti dovute alle condizioni internazionali) e che dipendono dalla taglia dell’impianto e quindi dalla sua potenza complessiva. A determinarne il costo, complessivamente, sono: la potenza in kW dell’impianto, la qualità del prodotto, la modalità di installazione, la distanza tra l’impianto e il punto di connessione alla rete.
Oltre alla detrazione del 50%, per chi ha intenzione di effettuare ristrutturazioni più ampie sulla propria abitazione, è possibile poi usufruire del Superbonus 110%. Per far sì che l’installazione di un impianto fotovoltaico rientri nell’incentivo, è necessario assicurare il miglioramento di almeno due classi energetiche dell’abitazione.
Gli interventi del Superbonus, infatti, si distinguono in “trainanti” e “trainati”, dove i primi sono obbligatori per accedere al bonus. Dunque, per usufruire della detrazione è NECESSARIO eseguire almeno uno dei seguenti interventi TRAINANTI indicati dalla normativa:
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Isolamento termico delle superfici lorde disperdenti, con un’incidenza superiore al 25%
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Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti centralizzati
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Interventi di messa in sicurezza da rischi sismici
L’installazione di un impianto fotovoltaico (intervento trainato) connesso alla rete elettrica, se eseguito congiuntamente ad uno degli interventi elencati sopra (trainanti) dà diritto ad una detrazione fiscale del 110%, ripartita tra gli aventi diritto in cinque quote annuali di pari importo, con la possibilità di usufruire della cessione del credito o dello sconto in fattura. Attenzione però, il 110% può essere richiesto per le spese sostenute corrispondenti ad una potenza massima di 20 kW per impianto fotovoltaico.
La detrazione del 110% è riconosciuta anche nel caso in cui si voglia installare un sistema di accumulo (contestualmente all’installazione dell’impianto o in un momento successivo), nel limite di spesa di 1000 euro per ogni kWh di capacità del sistema di accumulo.
Inoltre, la realizzazione di un impianto solare assieme ad interventi di isolamento termico, creano le condizioni ideali per abbandonare le caldaie a gas e installare pompe di calore. Infatti, i maggiori bisogni elettrici della pompa di calore rispetto a quelli della caldaia a gas potrebbero essere coperti in parte o interamente dall’impianto solare.
Infine, un altro modo per poter usufruire di energia rinnovabile da solare e non solo è quello legato alle Comunità Energetiche o alle Configurazioni di Autoconsumo Collettivo che oltre ai vantaggi dati dalla possibilità di autoconsumare la propria energia e condividere con i soci delle comunità quella non utilizzata, offre importanti occasioni di riduzione dei costi in bolletta anche grazie agli incentivi previsti. Per maggiori informazioni vi invitiamo a consultare il sito https://www.comunirinnovabili.it/.